Rituali d'Autunno: lasciarsi andare come foglie in una notte di luna piena

Rituali d'Autunno: lasciarsi andare come foglie in una notte di luna piena

Era l’autunno dopo i lunghi mesi del Covid, quando finalmente potevamo tornare a incontrarci.
Un’amica, conosciuta ai ritiri di meditazione, venne a trovarmi per qualche giorno.
Era una donna piena di energia, di curiosità e di rituali legati al femminile. Una sera, sotto la luce piena della luna, mi insegnò qualcosa di nuovo: un rituale del lasciare andare.

Ci vestimmo con abiti leggeri, svolazzanti, qualcosa che facesse sentire il corpo libero di muoversi.
Ballammo in casa per qualche minuto, lasciando che il respiro diventasse danza, che le tensioni uscissero dal corpo come nuvole che si dissolvono nel cielo.

Poi lei mi parlò dell’“acqua informata”.
Nel pomeriggio avevamo comprato tre bottiglie di vetro, le riempimmo e scrivemmo sopra una parola ciascuna — qualità che volevamo richiamare nella nostra vita.
Io scelsi Amore e Forza.

Le mettemmo sul balcone, sotto la luce della luna piena, insieme a pietre, il mio diario e qualche oggetto significativo.
Sul diario scrivemmo le cose per cui ringraziavamo e ciò che eravamo pronte a lasciare andare.

È diventato un gesto che ripeto spesso: nei cambi di stagione, ai solstizi, o quando sento dentro di me che qualcosa chiede spazio per cambiare.
Forse, come direbbe Jodorowsky, si tratta di un atto psicomagico — un linguaggio simbolico dell’anima che permette di concretizzare ciò che sembra impossibile nella vita quotidiana.


🍂 L’autunno e il respiro del cambiamento

In medicina tradizionale cinese, l’autunno è la stagione dei polmoni e dell’emozione della tristezza.
È il tempo del respiro profondo, del lasciare andare, del creare spazio dentro e fuori di noi.
Non è un periodo “triste” in senso negativo, ma un momento di naturale purificazione e chiarificazione, proprio come fa la natura quando gli alberi perdono le foglie.

Ed è per questo che in questa stagione, molte persone sentono il bisogno di “fare spazio”:
riordinano gli armadi, selezionano i vestiti, puliscono le stanze, si liberano di oggetti che non servono più.
E, quasi senza accorgersene, sentono anche dentro una nuova leggerezza — come se buttando via il superfluo, si alleggerisse anche la mente.


🌬️ Un piccolo rituale per lasciare andare

Quando fai un qualsiasi rituale di purificazione o di lasciare andare, puoi aggiungere un piccolo momento di consapevolezza:
porta attenzione al tuo respiro.

Mentre inspiri, senti che ti connetti alla vita, al presente, alla tua energia vitale.
Mentre espiri, immagina di lasciare andare il peso, i pensieri, i legami che non ti servono più.

E mentre compi il gesto simbolico — buttare qualcosa, scrivere su un foglio ciò che vuoi lasciar andare, o semplicemente respirare nel silenzio — puoi chiederti:

  • Perché sto lasciando andare questa cosa?

  • Perché l’ho conservata fino ad oggi?

  • Che senso ha ancora nella mia vita?

Ascolta le risposte che arrivano, anche se non sono immediate.
E senti come, piano piano, il peso si scioglie, il corpo si fa più leggero, e lo spazio interno si prepara a ricevere nuova energia.

Lasciare andare non significa perdere.
Significa fare spazio.

E come la luna, ogni volta che si svuota, prepara il cielo per una nuova luce. 🌑✨

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